TROFEO delle REGIONI 2015

LOMBARDIA - PIEMONTE 2 - 1 ( 21-15; 19-21; 21-10)


VENETO - TOSCANA 2 - 0 ( 21-13; 21-11)



LOMBARDIA e VENETO in finale !!!

La mattinata a Patti si è aperta con la rivincita della selezione femminile sul Piemonte, che l'aveva superata nell'ultimo atto dell'edizione 2014 delle Kinderiadi.
Questa volta la sfida valeva un posto in finale e si è conclusa con il successo della Lombardia per 2-1 (21-15, 19-21, 21-10) al termine di una gara ricca di emozioni.

Nel primo set, dopo l'equilibro iniziale (8-6), le lombarde si sono staccate sul 16-11 e hanno condotto senza problemi fino alla conclusione;
il secondo set ha visto la riscossa del Piemonte, che grazie a una ricezione e a un attacco più efficaci si è portato sul 14-17 per poi procurarsi due set point sul 18-20 e chiudere al secondo tentativo.
Il terzo set si è però aperto con un terrificante break di 6-0 e 11-3 - decisivo il turno di battuta di Tanase - che, di fatto, ha chiuso l'incontro a favore della Lombardia.
Ancora una volta il muro è stato essenziale per il successo (7 punti nel fondamentale), ma sono da rilevare anche l'ottima prestazione in ricezione (48% di positività) e i soli 5 errori in attacco, nessuno nel terzo set.


Lombardia-Piemonte 2-1 (21-15, 19-21, 21-10)

Lombardia: Colombano 4, Battista 8, Cometti 5, Civitico 6, Populini 6, Tanase 9, Scarpa (L), Peruzzo, Dalpedri. N.e. Monza, Crespi, Mosca. All. Paglialunga.

Piemonte: Morello 3, Bisio 3, Lubian 8, Kone 10, Tonello 7, Joly 6, Ghirotto (L), Mirabelli 1, Garrone, Allasia. N.e. Magliano, Gorlato. All. Moglio.

Note:
Lombardia: battute vincenti 6, battute sbagliate 9, attacco 43%, ricezione 48%-28%, muri 7, errori 18.
Piemonte: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, attacco 38%, ricezione 36%-18%, muri 5, errori 21.

LOMBARDIA - VENETO 3-2 ( 16-21; 21-23; 21-10; 21-6; 15-9)


Che incredibile remuntada !!!!

LOMBARDIA CAMPIONE NAZIONALE







Lombardia: Colombano 4, Battista 5, Cometti 10, Civitico 11, Populini 20, Tanase 12, Scarpa (L), Monza, Peruzzo, Dalpedri. N.e. Crespi, Mosca. All. Paglialunga.

Veneto: Stocco 4, Gasparini 6, Martinelli 10, Maggiolo 4, Mason 7, Rampazzo 4, Gavioli (L), Moschini, Albrizio 1, Bovo. N.e. Fersino, Sbalchiero. All. Minotto.

Note:
Lombardia: battute vincenti 12, battute sbagliate 16, attacco 42%, ricezione 47%-31%, muri 11, errori 34.
Veneto: battute vincenti 5, battute sbagliate 9, attacco 19%, ricezione 43%-19%, muri 9, errori 29.


da Fipav Lombardia:

La selezione femminile della Lombardia va dunque in doppia cifra alle Kinderiadi, conquistando il Trofeo delle Regioni per la decima volta nella sua storia.

La vittoria è il risultato di una spettacolare ed emozionante rimonta sul Veneto, che si arrende solo sul 3-2 (16-21, 21-23, 21-10, 21-6, 15-9) dopo essere stato in vantaggio di due set.

In avvio di partita le lombarde non riescono a pungere in battuta né in attacco (22%) e vanno sotto addirittura 6-16 prima di recuperare qualche punto nel finale.

Nel secondo set la Lombardia si porta sull'8-4, ma presto il Veneto recupera e si lotta punto a punto (15-16). Il finale è in volata: ai vantaggi si impongono le venete che volano sullo 0-2.

A questo punto però arriva la veemente reazione delle ragazze di Paglialunga, che limitano drasticamente il numero di errori e prendono saldamente il comando della gara a cominciare dal servizio: dal terzo set in poi arrivano ben 9 ace sui 12 totali. La Lombardia scappa così sul 16-9 e chiude 21-10, mentre il quarto set si chiude ancora più velocemente (8-2, 16-5).

Completata la rimonta, Colombano e compagne non si fermano e dominano anche il tie break, portandosi subito in vantaggio 6-0 e cambiando campo sull'8-3; l'estremo tentativo del Veneto (12-8) non basta e il punto del 15-9 fa esplodere la festa.

Migliore in campo Alessia Populini, top scorer con 20 punti ma anche il 57% in ricezione; ottima però la prova di tutte le giocatrici.

Per la Lombardia si tratta del ritorno al successo dopo la sconfitta in finale subita nel 2014.
Grande soddisfazione per il selezionatore regionale Marco Paglialunga: "Non è stato un percorso facile, ma le ragazze si sono compattate nel collegiale in Vallecamonica e ci hanno creduto sempre, forse più ancora dello staff. Di sicuro non partivamo favoriti come in altre occasioni e non avevamo le individualità pesanti di Veneto e Piemonte: abbiamo vinto grazie alla "fame" e alla voglia di far bene. La finale è stata molto emotiva e poco tecnica: tanta paura da una parte e dall'altra. Dal terzo set c'è stata la svolta grazie a qualche accorgimento tattico in battuta e a muro, ma soprattutto è stato l'entusiasmo a fare la differenza".